Apnea centrale idiopatica del sonno: amico o nemico della funzione del sistema nervoso autonomo in neurologia?

Abstract

Background: Idiopatica apnea del sonno centrale (ICSA) è una condizione rara in cui CSA si verifica durante la notte e in assenza di insufficienza cardiaca (HF). Mentre è stato riportato che si verifica in pazienti neurologici, in particolare, il suo impatto sulla funzione del sistema nervoso autonomo durante la notte non è stato ancora studiato.

Metodi: sono stati arruolati 10 pazienti senza HF e ICSA diagnosticati (9 maschi, 5 con una storia di ictus, 58 ± 13 anni)., La funzione del sistema nervoso autonomo (analisi spettrale della frequenza cardiaca –HRV-, variabilità della pressione arteriosa –BPV – e sensibilità riflessa dei barocettori per metodo di sequenza) e l’emodinamica sono state monitorate in modo non invasivo (TaskForce Monitor, CNSystems, Graz) e oltre la polisonnografia a 12 canali (PSG) durante un’intera notte (frequentata) in un laboratorio del sonno. I valori medi sono stati registrati al basale e sia durante 10 miunuti di ICSA che durante la respirazione normale nel sonno stabile Non REM II.,

Risultati: Segmenti stabili di un pattern respiratorio ICSA erano costantemente disponibili durante il sonno NonREM II in tutti i pazienti. Ivi la frequenza cardiaca media e la componente a bassa frequenza del BPV diastolico (considerato riflettere l’attività del nervo simpatico-SNA-) hanno rivelato meno SNA durante l’ICSA rispetto alla normale respirazione (56 ± 5 vs. 58 ± 6 bpm, p<0,05; 26,5 ± 11,4 vs. 43,1 ± 11,5 %, p<0,05). Non sono state riscontrate differenze sistematiche nella pressione arteriosa sistolica o diastolica.,

Conclusioni: ICSA porta a meno SNA anche se aggiustato per lo stadio del sonno nei pazienti neurologici. ICSA potrebbe presentare un meccanismo di compensazione nei pazienti neurologici.

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