Asma e nutrizione :come il cibo influenza i polmoni

Non è un segreto che una dieta ben bilanciata mantenga il corpo e la mente forti e sani. Mangiare i cibi e le sostanze nutritive giuste può darci energia per rimanere attivi durante il giorno, supporta il nostro sistema immunitario e migliorare la nostra salute—anche la nostra salute polmonare!

I nutrienti giusti nella dieta possono aiutarti a respirare più facilmente e, in alcuni casi, aiutare a ridurre al minimo i sintomi dell’asma., Mentre non c’è nessuna raccomandazione specifica dieta per l’asma, ci sono alcuni alimenti e sostanze nutritive che possono aiutare a sostenere la funzione polmonare e ridurre i sintomi di asma.

In che modo il cibo si riferisce alla respirazione?

Il metabolismo è il processo di cambiamento del cibo per alimentare nel corpo. L’ossigeno è importante in questo processo per aiutare a bruciare le molecole nutritive del cibo. Quando zuccheri, fibre, grassi e proteine vengono scomposti, l’energia è il prodotto finale. L’anidride carbonica viene creata come prodotto di scarto e viene espirata.,

Diversi tipi di nutrienti richiedono diverse quantità di ossigeno e producono diverse quantità di anidride carbonica. I carboidrati consumano più ossigeno e producono più anidride carbonica, mentre i grassi producono meno anidride carbonica per la quantità di ossigeno consumata. “Alcune persone con BPCO ritengono che mangiare una dieta con meno carboidrati e più grassi sani li aiuti a respirare più facilmente”, afferma Traci Gonzales, infermiera e portavoce volontaria dell’American Lung Association.,

Cosa può aiutare

Vitamina D: La vitamina D svolge un ruolo importante nel stimolare le risposte del sistema immunitario e aiuta a ridurre l’infiammazione delle vie aeree. Bassi livelli di vitamina D sono stati collegati ad un aumento del rischio di attacchi di asma nei bambini e negli adulti. La ricerca mostra anche che gli adulti con asma possono trarre beneficio dagli integratori di vitamina D, come gli effetti protettivi contro l’infezione respiratoria acuta e il tasso ridotto di esacerbazioni che necessitano di un trattamento con corticosteroidi sistemici.

Le fonti alimentari di vitamina D includono: latte fortificato, salmone, succo d’arancia e uova.,

Vitamina E: La vitamina E contiene un composto chimico chiamato tocoferolo, che può ridurre il rischio di alcuni sintomi di asma come tosse o respiro sibilante.

Le fonti di vitamina E includono: mandorle, semi crudi, bietole svizzere, senape, cavoli, broccoli e nocciole.

Cosa evitare

Solfiti: mentre alcuni frutti freschi come mele o banane possono essere utili nella dieta, i solfiti si trovano in molti frutti secchi e possono causare una reazione avversa o addirittura peggiorare i sintomi dell’asma per alcuni.,

I solfiti si trovano anche in alcuni alimenti in salamoia, gamberetti, ciliegie al maraschino, succhi di limone o lime in bottiglia e alcol. “Non tutti sanno di questa connessione”, dice Gonzales. “Ho visto un bel po’ di persone la cui asma può essere innescata quando si beve alcol, in particolare vino rosso.”

Alimenti che causano gas: evitare cibi che causano gas o gonfiore, che spesso rendono la respirazione più difficile. Ciò può causare senso di oppressione toracica e innescare l’asma flare up.
Gli alimenti da evitare includono: fagioli, bevande gassate, cipolle, aglio e cibi fritti.,

Salicilati: I salicilati sono composti chimici naturali e, anche se è raro, alcune persone con asma possono essere sensibili ai salicilati presenti nel tè, nel caffè, in alcune erbe o spezie e persino nell’aspirina, secondo Gonzales.

Le persone con allergie o sensibilità alimentari comuni, come latticini, ingredienti artificiali, noci, grano o molluschi, possono anche essere a rischio di sviluppare asma.

Alcuni pazienti asmatici possono aver sentito parlare di integratori di isoflavone di soia come possibile rimedio per i sintomi., Uno studio della rete American Lung Association Airways Clinical Research Centers (ACRC) ha scoperto che l’uso di un integratore di isoflavone di soia non ha comportato un miglioramento della funzionalità polmonare o dei risultati clinici, inclusi sintomi, episodi di scarso controllo dell’asma o infiammazione delle vie aeree.

Tieni presente che le restrizioni alimentari e le allergie variano a seconda dell’individuo. Ricorda, nessun singolo cibo o vitamina fornirà tutti i nutrienti di cui hai bisogno. Una dieta con una varietà di vitamine e sostanze nutritive che mantengono sane le nostre menti e i nostri corpi.,

È importante consultare il proprio medico o un nutrizionista prima di apportare modifiche drastiche alla dieta. Scopri di più su nutrizione e salute a Nutrition.gov e trovare un nutrizionista dietista registrato a EatRight.org.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *