Durante una colecistectomia, che è una procedura chirurgica per rimuovere la cistifellea, si può avere una procedura nota come colangiogramma intraoperatorio. In questa procedura, un catetere viene posto nel dotto cistico, che aiuta a drenare la bile nel dotto biliare comune dalla cistifellea.
Il dotto biliare comune viene quindi iniettato con un colorante che ha lo scopo di bloccare i raggi X dopo di che si dovrà prendere una radiografia.,
Il medico può raccomandare il colangiogramma intraoperatorio per:
- Trovare calcoli biliari presenti nel dotto biliare comune.
- Consentendo al chirurgo di visualizzare l’anatomia del sistema del dotto biliare, direttamente dal fegato fino all’intestino tenue. I dotti biliari vengono prima visualizzati prima di rimuovere la cistifellea. Questo viene fatto come salvaguardia in modo che il medico non tagli o danneggi il dotto biliare comune per errore.,
Chirurgia da Vinci a sito singolo (Chirurgia della cistifellea)
Con la tecnologia da Vinci, la cistifellea può essere rimossa attraverso una piccola incisione nella pancia utilizzando la tecnologia a sito singolo o attraverso diverse piccole incisioni. Come la laparoscopia a incisione singola, i pazienti della chirurgia da Vinci single-site sperimentano risultati praticamente senza cicatrici. Si tratta di un dispositivo chirurgico robotizzato altamente sofisticato che consente al chirurgo di mantenere il controllo durante tutta la procedura.,
Il sistema da Vinci offre ai chirurghi:
- Una visione 3D HD vivida e dettagliata dell’interno del tuo corpo.
- Strumenti chirurgici speciali che sono in grado di ruotare e piegarsi molto più di quanto la mano umana sia in grado di fare.
- Visione migliorata, controllo e precisione
Colecistectomia laparoscopica
La chirurgia laparoscopica della colecisti, o colecistectomia, è una procedura che comporta la rimozione sia della cistifellea che dei calcoli biliari attraverso molte incisioni nell’addome., Per vedere chiaramente, il chirurgo gonfia l’addome con anidride carbonica o aria. L’anestesia generale viene utilizzata nella colecistectomia, che di solito dura due ore o meno.
In 5 a 10 su 100 procedure di colecistectomia eseguite negli Stati Uniti, il chirurgo deve passare a un intervento chirurgico della colecisti aperto in cui deve essere eseguita un’incisione più grande. Esempi di problemi che richiedono un intervento chirurgico aperto piuttosto che colecistectomia includono infiammazione inaspettata, lesioni, sanguinamento o tessuto cicatriziale.,
Colecistectomia aperta tradizionale
In colecistectomia aperta, la cistifellea viene rimossa dal chirurgo attraverso una singola, grande incisione sull’addome. L’intervento dura circa 2 ore e viene eseguito in anestesia generale. Un’incisione è fatta sotto la gabbia toracica destra per facilitare la rimozione della cistifellea. In alcuni casi l’incisione viene effettuata tra l’ombelico e l’estremità dell’osso del seno.
Questo non è un intervento chirurgico comune e pochissimi pazienti sono invitati a subirlo. Questa procedura è suggerita dopo che la chirurgia laparoscopica fallisce., Una volta che l’intervento è completo, la bile scorre normalmente dall’amante all’intestino tenue attraverso il dotto biliare comune. Poiché la cistifellea viene rimossa, la bile non può più essere conservata nel corpo tra i pasti. Tuttavia, questo non influisce sulla digestione.