Gli ftalati sono stati a lungo utilizzati per rendere la plastica morbida e flessibile, ma la recente preoccupazione pubblica ha spinto i legislatori a vietare sei di queste sostanze chimiche nei giocattoli e nei prodotti di altri bambini. Tuttavia, la Consumer Product Safety Commission-incaricata di far rispettare il divieto — ha rilevato che l’esposizione ai giocattoli per bambini è troppo bassa per essere un rischio.
Dove si trovano gli ftalati?
Fino a poco tempo fa, i produttori utilizzavano centinaia di milioni di libbre di ftalati ogni anno in prodotti, compresi i giocattoli per bambini., Una nuova legge federale è entrata in vigore nel febbraio 2009 che vieta sei ftalati nei giocattoli e altri prodotti per bambini. Il divieto riguarda tutti gli ftalati che sono stati utilizzati nei giocattoli per bambini. Tuttavia, il disegno di legge non ricorda i giocattoli venduti prima del divieto.
Spesso chiamati plastificanti, gli ftalati possono prolungare la durata della vita o la durata delle materie plastiche. Prima del divieto, sono stati utilizzati in una varietà di giocattoli morbidi, tra cui alcune anatre di gomma, libri da bagno e blocchi di vinile morbido.,
Gli ftalati sono anche ampiamente utilizzati nelle plastiche flessibili in cloruro di polivinile (PVC), come sacchetti di plastica, tubi da giardino, giocattoli ricreativi gonfiabili, contenitori per la conservazione del sangue, tubi per via endovenosa e alcuni prodotti farmaceutici e antiparassitari, secondo i Centers for Disease Control and Prevention. Possono anche essere trovati in prodotti per la casa, tra cui pavimenti in vinile; adesivi; detergenti; oli lubrificanti; plastica automobilistica; abbigliamento in plastica, come impermeabili; e prodotti per la cura personale, come sapone, shampoo, spray per capelli e smalto.,
I livelli di ftalati utilizzati nei prodotti cosmetici sono sicuri, secondo diverse analisi commissionate dal Cosmetic Ingredient Review (un gruppo commerciale), l’ultima delle quali nel 2002. Il riesame ha concluso che l’esposizione ai cosmetici non si avvicina ai livelli che causerebbero effetti avversi negli animali.
Quali sono i problemi di salute?
Gli ftalati fanno parte di un gruppo di sostanze chimiche chiamate “interferenti endocrini.”Alcune di queste sostanze chimiche agiscono come un ormone nel corpo; altri bloccano l’effetto degli ormoni del corpo., Le preoccupazioni per la salute spesso si concentrano su ciò che accade quando i bambini masticano giocattoli contenenti ftalati e piccole quantità entrano nei loro corpi. Maneggiare i giocattoli da soli non è un problema.
Più di una dozzina di ftalati sono di uso comune. Gli studi hanno dimostrato che alcuni di questi ftalati possono causare problemi riproduttivi nei roditori, ma il loro effetto sugli esseri umani è molto dibattuto.
Dovresti buttare via giocattoli che potrebbero contenere ftalati?
Anche se i bambini stanno mettendo in bocca o masticando quei giocattoli, il rischio di esposizione agli ftalati è basso., Uno studio del 2003 della Consumer Product Safety Commission ha rilevato che i bambini avrebbero dovuto masticare giocattoli contenenti ftalati per almeno 75 minuti al giorno per essere a rischio. Il CPSC ha anche scoperto che la maggior parte dei bambini trascorreva solo pochi minuti al giorno mettendo in bocca giocattoli di plastica morbida, e che dopo i 2 anni, i bambini smettono praticamente di mettere quei giocattoli in bocca.
Ora che sono vietati, quali sostituzioni esistono?,
Secondo la legge federale, le aziende non sono tenute a rivelare pubblicamente le sostanze chimiche nei loro prodotti o avvisare qualsiasi agenzia governativa quando scambiano una sostanza chimica vietata come gli ftalati per una nuova. La legge federale che vieta gli ftalati richiede alle aziende di scegliere un’alternativa “sicura”. Ma la maggior parte dei prodotti chimici non ha subito molti test di sicurezza.
Due aziende, Learning Curve e Mattel — creatore di Barbie, Fisher Price, American Girl e Tyco prodotti — hanno detto che stanno usando plastificanti a base di citrato così come un nuovo prodotto chimico chiamato DINCH., Il gigante chimico tedesco BASF ha iniziato a vendere DINCH nel 2002, e un funzionario della società dice che è il sostituto ftalato più utilizzato al mondo.
Non ci sono dati peer-reviewed, disponibili al pubblico sulla tossicità di DINCH. Tuttavia, i regolatori europei hanno fissato un limite alla quantità di DINCH a cui gli esseri umani dovrebbero essere esposti ogni giorno, sulla base di studi su ratti e conigli che suggeriscono possibili rischi per la salute dei reni negli animali.