Internet Encyclopedia of Philosophy (Italiano)

In teoria, risolvere particolari questioni etiche applicate dovrebbe essere facile. Con la questione dell’aborto, ad esempio, ci limiteremmo a determinarne la moralità consultando il nostro principio normativo di scelta, come l’act-utilitarismo. Se un dato aborto produce un beneficio maggiore del disbenefit, allora, secondo l’act-utilitarismo, sarebbe moralmente accettabile abortire. Sfortunatamente, ci sono forse centinaia di principi normativi rivali tra cui scegliere, molti dei quali producono conclusioni opposte., Pertanto, lo stallo nell’etica normativa tra teorie contrastanti ci impedisce di utilizzare un’unica procedura decisiva per determinare la moralità di un problema specifico. La soluzione abituale oggi a questa situazione di stallo è quella di consultare diversi principi normativi rappresentativi su un determinato problema e vedere dove si trova il peso delle prove.

a. Principi normativi nell’etica applicata

Arrivare a un breve elenco di principi normativi rappresentativi è di per sé un compito impegnativo., I principi selezionati non devono essere troppo strettamente focalizzati, come una versione di atto-egoismo che potrebbe concentrarsi solo sul beneficio a breve termine di un’azione. I principi devono anche essere visti come aventi merito da parte di persone su entrambi i lati di una questione etica applicata. Per questo motivo, i principi che fanno appello al dovere verso Dio di solito non sono citati in quanto ciò non avrebbe alcun impatto su un non credente impegnato nel dibattito., I seguenti principi sono quelli più comunemente utilizzati nelle discussioni etiche applicate:

  • Beneficio personale: riconoscere la misura in cui un’azione produce conseguenze benefiche per l’individuo in questione.
  • Beneficio sociale: riconoscere la misura in cui un’azione produce conseguenze benefiche per la società.
  • Principio di benevolenza: aiuta chi è nel bisogno.
  • Principio del paternalismo: aiutare gli altri a perseguire i loro migliori interessi quando non possono farlo da soli.
  • Principio del danno: non danneggiare gli altri.,
  • Principio di onestà: non ingannare gli altri.
  • Principio di legalità: non violare la legge.
  • Principio di autonomia: riconoscere la libertà di una persona sulle sue azioni o sul suo corpo fisico.
  • Principio di giustizia: riconoscere il diritto di una persona a un giusto processo, un equo risarcimento per il danno arrecato e un’equa distribuzione dei benefici.
  • Diritti: riconoscere i diritti di una persona alla vita, all’informazione, alla privacy, alla libertà di espressione e alla sicurezza.,

I principi di cui sopra rappresentano uno spettro di principi normativi tradizionali e derivano da approcci consequenzialisti e basati sul dovere. I primi due principi, beneficio personale e beneficio sociale, sono consequenzialisti poiché fanno appello alle conseguenze di un’azione in quanto colpisce l’individuo o la società. I restanti principi sono basati sui doveri. I principi di benevolenza, paternalismo, danno, onestà e legalità si basano sui doveri che abbiamo verso gli altri. I principi dell’autonomia, della giustizia e dei vari diritti si basano sui diritti morali.,

Un esempio aiuterà a illustrare la funzione di questi principi in una discussione etica applicata. Nel 1982, una coppia di Bloomington, Indiana, ha dato alla luce un bambino con gravi disabilità mentali e fisiche. Tra le altre complicazioni, il bambino, noto come Baby Doe, aveva lo stomaco scollegato dalla gola e quindi non era in grado di ricevere nutrimento. Anche se questa deformità dello stomaco era correggibile attraverso la chirurgia, la coppia non voleva crescere un bambino gravemente disabile e quindi ha scelto di negare la chirurgia, cibo, e acqua per il bambino., I tribunali locali hanno sostenuto la decisione dei genitori, e sei giorni dopo Baby Doe è morto. Dovrebbe chirurgia correttiva sono stati eseguiti per Baby Doe? Gli argomenti a favore della chirurgia correttiva derivano dal diritto alla vita del bambino e dal principio del paternalismo che stabilisce che dovremmo perseguire i migliori interessi degli altri quando sono incapaci di farlo da soli. Gli argomenti contro la chirurgia correttiva derivano dal disbenefit personale e sociale che deriverebbe da tale chirurgia., Se la cerva fosse sopravvissuta, la sua qualità di vita sarebbe stata scarsa e in ogni caso probabilmente sarebbe morta in tenera età. Inoltre, dal punto di vista dei genitori, la sopravvivenza di Baby Doe sarebbe stata un notevole onere emotivo e finanziario. Esaminando entrambi i lati della questione, i genitori e i tribunali hanno concluso che gli argomenti contro la chirurgia erano più forti degli argomenti per la chirurgia. In primo luogo, l’intervento chirurgico precedente sembrava essere nel migliore interesse del bambino, data la scarsa qualità della vita che avrebbe sopportato., In secondo luogo, lo stato del diritto alla vita di Baby Doe non era chiaro data la gravità della menomazione mentale del bambino. Perché, per possedere diritti morali, ci vuole più che semplicemente avere un corpo umano: certe funzioni cognitive devono anche essere presenti. La questione qui coinvolge ciò che viene spesso definito come personalità morale, ed è centrale per molte discussioni etiche applicate.

b. Issues in Applied Ethics

Come notato, ci sono molte questioni controverse discusse dagli eticisti oggi, alcune delle quali saranno brevemente menzionate qui.,

L’etica biomedica si concentra su una serie di questioni che sorgono in contesti clinici. Gli operatori sanitari sono in una posizione insolita di affrontare continuamente situazioni di vita e di morte. Non sorprende, quindi, che le questioni di etica medica siano più estreme e diverse rispetto ad altre aree di etica applicata. I problemi prenatali sorgono sulla moralità della maternità surrogata, sulla manipolazione genetica dei feti, sullo stato degli embrioni congelati inutilizzati e sull’aborto., Altre questioni sorgono circa i diritti dei pazienti e le responsabilità del medico, come la riservatezza dei record del paziente e la responsabilità del medico di dire la verità ai pazienti morenti. La crisi dell’AIDS ha sollevato le questioni specifiche dello screening obbligatorio di tutti i pazienti per l’AIDS e se i medici possono rifiutarsi di trattare i pazienti affetti da AIDS. Ulteriori questioni riguardano la sperimentazione medica sugli esseri umani, la moralità dell’impegno involontario e i diritti dei disabili mentali., Infine, i problemi di fine vita sorgono sulla moralità del suicidio, la giustificabilità dell’intervento suicida, il suicidio assistito dal medico e l’eutanasia.

Il campo dell’etica aziendale esamina le controversie morali relative alle responsabilità sociali delle pratiche commerciali capitalistiche, allo status morale delle entità aziendali, alla pubblicità ingannevole, all’insider trading, ai diritti fondamentali dei dipendenti, alla discriminazione sul lavoro, all’azione affermativa, ai test antidroga e al whistle blowing.

I problemi di etica ambientale spesso si sovrappongono a problemi di business e medici., Questi includono i diritti degli animali, la moralità della sperimentazione animale, la conservazione delle specie minacciate, il controllo dell’inquinamento, la gestione delle risorse ambientali, se gli ecosistemi hanno diritto a una considerazione morale diretta e il nostro obbligo nei confronti delle generazioni future.

Le questioni controverse della moralità sessuale includono la monogamia contro la poligamia, le relazioni sessuali senza amore, le relazioni omosessuali e le relazioni extraconiugali.,

Infine, ci sono questioni di moralità sociale che esaminano la pena capitale, la guerra nucleare, il controllo delle armi, l’uso ricreativo di droghe, i diritti sociali e il razzismo.

4. Riferimenti e ulteriori letture

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *