Ellis ha proposto il modello A-B-C a tre stadi, per spiegare come i pensieri irrazionali potrebbero portare alla depressione.
A: Attivazione evento
Si verifica un evento, ad esempio, si passa un amico nel corridoio a scuola e lui/lei ti ignora, nonostante il fatto che hai detto ‘ciao’.
B: Credenze
La tua credenza è la tua interpretazione dell’evento, che può essere razionale o irrazionale.,
Un’interpretazione razionale dell’evento potrebbe essere che il tuo amico è molto occupato e possibilmente stressato, e semplicemente non ti ha visto o sentito.
Un’interpretazione irrazionale dell’evento potrebbe essere che pensi che il tuo amico non ti piaccia e non voglia mai più parlarti.,
C: Conseguenze
Secondo Ellis, le credenze razionali portano a risultati emotivi sani (ad esempio, parlerò più tardi con il mio amico e vedrò se sta bene), mentre le credenze irrazionali portano a risultati emotivi malsani, inclusa la depressione (ad esempio, ignorerò il mio amico e cancellerò il loro numero di cellulare, poiché chiaramente non vogliono parlare con me).
L’esempio precedente illustra come un evento attivante – un amico che non ti saluta nel corridoio – può essere interpretato razionalmente o irrazionalmente., Il pensiero o le interpretazioni irrazionali portano a risultati malsani, ad esempio la depressione, mentre i pensieri razionali e logici portano a una buona salute mentale e felicità.
Valutazione
Una forza della spiegazione cognitiva per la depressione è la sua applicazione alla terapia. Le idee cognitive sono state utilizzate per sviluppare trattamenti efficaci per la depressione, tra cui la terapia cognitivo-comportamentale (CBT) e la terapia razionale del comportamento emotivo (REBT), che è stata sviluppata dal modello ABC di Ellis., Queste terapie tentano di identificare e sfidare i pensieri negativi e irrazionali e sono state utilizzate con successo per trattare le persone con depressione, fornendo ulteriore supporto alla spiegazione cognitiva della depressione.
Tuttavia, una debolezza dell’approccio cognitivo è che non spiega le origini dei pensieri irrazionali e la maggior parte della ricerca in quest’area è correlazionale. Pertanto, non siamo in grado di determinare se i pensieri negativi e irrazionali causano depressione o se la depressione di una persona porta a una mentalità negativa., Pertanto, è possibile che altri fattori, ad esempio geni e neurotrasmettitori, siano la causa della depressione e uno degli effetti collaterali della depressione siano pensieri negativi e irrazionali.
Estensione: Inoltre, ci sono spiegazioni alternative che suggeriscono che la depressione è una condizione biologica, causata da geni e neurotrasmettitori. La ricerca si è concentrata sul ruolo del neurotrasmettitore serotonina e ha trovato livelli più bassi nei pazienti con depressione., Inoltre, le terapie farmacologiche, compresi gli SSRI (inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina), che aumentano il livello di serotonina, sono risultate efficaci nel trattamento della depressione, che forniscono ulteriore supporto per il ruolo dei neurotrasmettitori, nello sviluppo della depressione.
Infine, ci sono prove di ricerca che supportano la spiegazione cognitiva della depressione. Boury et al., (2001) ha scoperto che i pazienti con depressione avevano maggiori probabilità di interpretare erroneamente le informazioni negativamente (bias cognitivo) e si sentono senza speranza sul loro futuro (triade negativa), che supporta diverse componenti della teoria di Beck e l’idea che le cognizioni siano coinvolte nella depressione.