I disturbi della giunzione craniocervicale sono anomalie delle ossa che si uniscono alla testa e al collo. Questi disturbi possono essere presenti alla nascita o derivare da lesioni o disturbi che si verificano in seguito. Molto spesso, le persone hanno dolore al collo e mal di testa, ma se il midollo spinale o la parte più bassa del cervello (tronco cerebrale) è interessato, le persone possono avere difficoltà a percepire vibrazioni, dolore e temperatura e possono avere muscoli deboli, vertigini e visione alterata., I medici fanno la loro diagnosi in base ai sintomi e alla risonanza magnetica (MRI) o alla tomografia computerizzata (CT). Per alleviare la pressione sul cervello, sul midollo spinale o sui nervi, i medici usano la trazione o manipolano la testa, quindi immobilizzano il collo. A volte è necessario un intervento chirurgico.
La giunzione craniocervicale consiste nell’osso che forma la base del cranio (osso occipitale) e nelle prime due ossa della colonna vertebrale (che si trovano nel collo): l’atlante e l’asse., I disturbi che colpiscono la grande apertura nella parte inferiore dell’osso occipitale (chiamato forame magnum) sono una preoccupazione particolare perché importanti strutture passano attraverso questa apertura. Queste strutture includono la parte più bassa del cervello (tronco cerebrale), che si collega alla colonna vertebrale, così come alcuni nervi e vasi sanguigni.
I tumori possono anche influenzare le strutture craniocervicali. Se i tumori si diffondono alle ossa del collo, le prime due ossa spinali possono essere disallineate., Un raro tumore osseo a crescita lenta (chiamato cordoma) può svilupparsi alla giunzione craniocervicale e premere sul cervello o sul midollo spinale.
Quali sono i sintomi?
Tra i sintomi ci sono dolori al collo, spesso con un mal di testa che inizia nella parte posteriore della testa. Spostare la testa di solito peggiora il dolore al collo e il mal di testa. La tosse o la flessione in avanti possono innescare il dolore. Se c’è pressione sul midollo spinale, le braccia e/o le gambe possono sentirsi deboli e le persone possono avere difficoltà a spostarle. Le persone potrebbero non essere in grado di percepire dove sono i loro arti o sentire vibrazioni., Quando piegano il collo in avanti, possono sentire una scossa elettrica o una sensazione di formicolio che si abbatte sulla schiena, spesso nelle gambe (chiamato segno di Lhermitte). Occasionalmente, le persone diventano meno sensibili al dolore e alla temperatura nelle mani e nei piedi. La pressione su parti del cervello o dei nervi cranici (che collegano il cervello direttamente a varie parti della testa, del collo e del tronco) può influenzare i movimenti oculari. Le persone possono avere una visione doppia o non essere in grado di muovere gli occhi in determinate direzioni, o gli occhi possono muoversi involontariamente.
Come viene diagnosticato?,
Se i sintomi compaiono improvvisamente o peggiorano rapidamente, i pazienti devono consultare immediatamente un medico. La diagnosi e il trattamento immediati sono necessari e a volte possono invertire i sintomi o prevenire la disabilità permanente.
I medici sospettano un disturbo della giunzione craniocervicale se le persone hanno dolore al collo o mal di testa nella parte posteriore della testa, oltre a problemi che di solito sono causati dalla pressione sulle parti inferiori del cervello o sulla parte superiore del midollo spinale o se le persone sperimentano movimenti involontari degli occhi.
La diagnosi può essere confermata da test di imaging, risonanza magnetica o TC., Se i problemi compaiono improvvisamente o improvvisamente peggiorano, viene eseguito immediatamente un test di imaging. La TC mostra l’osso meglio di una risonanza magnetica e può essere eseguita più facilmente in caso di emergenza. Se la risonanza magnetica e la TC non sono disponibili, vengono presi i raggi X semplici.
L’angiografia, che fornisce immagini dettagliate dei vasi sanguigni, viene eseguita se le scansioni MRI o TC suggeriscono anomalie che interessano i vasi sanguigni.
Quali sono le opzioni di trattamento?,
Se le strutture di giunzione craniocervical stanno mettendo pressione sul cervello, sul midollo spinale o sui nervi, i medici cercano di riallineare (ridurre) le strutture usando la trazione o manipolando la testa in posizioni diverse. Queste tecniche possono alleviare la pressione. Dopo che le strutture sono state riallineate, la testa e il collo sono immobilizzati. Se i problemi sono dovuti a un tumore osseo, la radioterapia e un collare rigido per impedire al collo di muoversi spesso aiutano. Se la causa è la malattia ossea di Paget, possono essere prescritti farmaci come i bifosfonati (che aumentano la densità ossea) o la calcitonina.