Nome generico: cefazolin sodium
Forma di dosaggio: per iniezione
Medicamente recensito da Drugs.com. Ultimo aggiornamento il 23 novembre 2020.
- Panoramica
- Effetti Collaterali
- Dosaggio
- Professional
- Interazioni
- Più
L’Ancef di marca è stato sospeso negli stati UNITI Se le versioni generiche di questo prodotto sono stati approvati dalla FDA, ci possono essere equivalenti generici disponibili.,
Ancef Descrizione
Formula di struttura:
Ogni flaconcino contiene 48 mg di sodio / 1 grammo di cefazolina sodica.
Ancef in forma liofilizzata viene fornito in fiale equivalenti a 1 grammo di cefazolina; in fiale “a due vie” per miscela endovenosa equivalente a 1 grammo di cefazolina; e in fiale di massa farmacia equivalenti a 10 grammi di cefazolina.,
Ancef – Farmacologia clinica
Dopo somministrazione intramuscolare di Ancef a volontari normali, le concentrazioni sieriche medie erano 37 mcg/mL a 1 ora e 3 mcg/mL a 8 ore dopo una dose da 500 mg e 64 mcg/mL a 1 ora e 7 mcg / mL a 8 ore dopo una dose da 1 grammo.
Gli studi hanno dimostrato che dopo somministrazione endovenosa di Ancef a volontari normali, le concentrazioni sieriche medie hanno raggiunto un picco di circa 185 mcg/mL e sono state di circa 4 mcg / mL a 8 ore per una dose da 1 grammo.
L ‘ emivita sierica di Ancef è di circa 1.,8 ore dopo la somministrazione per via endovenosa e circa 2,0 ore dopo la somministrazione per via endovenosa.
In uno studio (su volontari normali) di infusione endovenosa costante con dosaggi di 3,5 mg/kg per 1 ora (circa 250 mg) e 1,5 mg/kg nelle successive 2 ore (circa 100 mg), Ancef ha prodotto un livello sierico stabile alla terza ora di circa 28 mcg / mL.
Studi in pazienti ospedalizzati con infezioni indicano che Ancef produce livelli sierici di picco medi approssimativamente equivalenti a quelli osservati in volontari normali.,
I livelli biliari nei pazienti senza malattia biliare ostruttiva possono raggiungere o superare i livelli sierici fino a 5 volte; tuttavia, nei pazienti con malattia biliare ostruttiva, i livelli biliari di Ancef sono considerevolmente inferiori ai livelli sierici (<1,0 mcg / mL).
Nel liquido sinoviale, il livello di Ancef diventa paragonabile a quello raggiunto nel siero a circa 4 ore dopo la somministrazione del farmaco.
Gli studi sul sangue del cordone ombelicale mostrano un rapido trasferimento di Ancef attraverso la placenta. Ancef è presente in concentrazioni molto basse nel latte delle madri che allattano.,
Ancef viene escreto immodificato nelle urine. Nelle prime 6 ore circa il 60% del farmaco viene escreto nelle urine e questo aumenta al 70% all ‘ 80% entro 24 ore. Ancef raggiunge concentrazioni di picco nelle urine di circa 2.400 mcg/mL e 4.000 mcg / mL rispettivamente dopo dosi intramuscolari da 500 mg e 1 grammo.
In pazienti sottoposti a dialisi peritoneale (2 L/ora), Ancef ha prodotto livelli sierici medi di circa 10 e 30 mcg/mL dopo 24 ore di instillazione di una soluzione dializzante contenente rispettivamente 50 mg/L e 150 mg / L., I livelli medi di picco sono stati 29 mcg / mL (intervallo da 13 a 44 mcg/mL) con 50 mg/L (3 pazienti) e 72 mcg/mL (intervallo da 26 a 142 mcg/mL) con 150 mg/L (6 pazienti). La somministrazione intraperitoneale di Ancef è generalmente ben tollerata.
Studi controllati su volontari adulti normali, che ricevevano 1 grammo 4 volte al giorno per 10 giorni, monitorando CBC, SGOT, SGPT, bilirubina, fosfatasi alcalina, BUN, creatinina e analisi delle urine, non hanno indicato cambiamenti clinicamente significativi attribuiti ad Ancef.,
Microbiologia
Test in vitro dimostrano che l’azione battericida delle cefalosporine deriva dall’inibizione della sintesi della parete cellulare. Cefazolin ha dimostrato di essere attivo contro la maggior parte dei ceppi dei seguenti microrganismi, sia in vitro che nelle infezioni cliniche come descritto nelle INDICAZIONI E NELL’USO.,
Gram-Positivi Aerobi
Staphylococcus aureus (compresi i β-lattamasi produttori ceppi)
Staphylococcus epidermidis
Streptococcus pyogenes,Streptococcus agalactiae, e altri ceppi di streptococchi
Streptococcus pneumoniae
gli stafilococchi Meticillino-resistenti sono uniformemente resistente alla cefazolina, e molti ceppi di enterococchi resistenti.
Aerobi gram-negativi
Escherichia coli
Proteus wonderful
La maggior parte dei ceppi di Proteus indolo positivo (Proteus common), Enterobacter spp., Morganella morganii, Providencia rettgeri, Serratia spp.,, e Pseudomonas spp. sono resistenti alla cefazolina.
Test di suscettibilità Tecniche di diffusione
I metodi quantitativi che richiedono la misurazione dei diametri delle zone forniscono stime riproducibili della suscettibilità dei batteri ai composti antimicrobici. Una tale procedura standardizzata1 che è stata raccomandata per l’uso con i dischi per testare la suscettibilità dei microrganismi alla cefazolina utilizza il disco di cefazolina da 30 mcg.,r>
Zone Diameter (mm)
Interpretation
≥18
Susceptible (S)
Intermediate (I)
≤14
Resistant (R)
Standardized single-disk susceptibility test should be performed ONLY with a 30-mcg cefazolin disk.,
Un rapporto di “Suscettibile” indica che è probabile che l’agente patogeno sia inibito dalle concentrazioni solitamente ottenibili del composto antimicrobico nel sangue. Un rapporto di “Intermedio” indica che il risultato deve essere considerato equivoco e, se il microrganismo non è completamente suscettibile a farmaci alternativi clinicamente fattibili, il test deve essere ripetuto. Questa categoria implica la possibile applicabilità clinica nei siti del corpo in cui il farmaco è fisiologicamente concentrato o in situazioni in cui può essere utilizzato un alto dosaggio del farmaco., Questa categoria fornisce anche una zona cuscinetto che impedisce a piccoli fattori tecnici incontrollati di causare importanti discrepanze nell’interpretazione. Un rapporto di” resistente ” indica che le concentrazioni solitamente ottenibili del composto antimicrobico nel sangue sono improbabili da inibire e che l’altra terapia dovrebbe essere selezionata.
Le procedure di test di suscettibilità standardizzate richiedono l’uso di microrganismi di controllo di laboratorio., The 30-mcg cefazolin disk should provide the following zone diameters in these laboratory test quality control strains:
Microorganism |
Zone Diameter (mm) |
|
E. coli |
ATCC 25922 |
|
S., aureus |
ATCC 25923 |
La cefazolina disco non deve essere utilizzato per il test di suscettibilità ad altre cefalosporine.
Tecniche di diluizione
I metodi quantitativi utilizzati per determinare le concentrazioni minime inibitorie forniscono stime riproducibili della suscettibilità dei batteri ai composti antimicrobici. Una di queste procedure standardizzate utilizza un metodo di diluizione standardizzato2 (brodo, agar o microdiluzione) o equivalente con polvere di cefazolina.,hould be interpreted according to the following criteria:
MIC (mcg/mL) |
Interpretation |
≤16 |
Susceptible (S) |
≥64 |
Resistant (R) |
Interpretation should be as stated above for results using diffusion techniques.,
As with standard diffusion techniques, dilution methods require the use of laboratory control microorganisms. Standard cefazolin powder should provide the following MIC values:
Microorganism |
MIC (mcg/mL) |
|
S. aureus |
ATCC 25923 |
|
E., coli |
ATCC 25922 |
Indications and Usage for Ancef
Ancef is indicated in the treatment of the following infections due to susceptible organisms:
Respiratory Tract Infections
Due to S. pneumoniae, S aureus (including β-lactamase−producing strains) and S. pyogenes.,
La penicillina benzatina iniettabile è considerata il farmaco di scelta nel trattamento e nella prevenzione delle infezioni da streptococco, compresa la profilassi della febbre reumatica.
Ancef è efficace nell’eradicazione degli streptococchi dal rinofaringe; tuttavia, non sono disponibili dati che stabiliscano l’efficacia di Ancef nella successiva prevenzione della febbre reumatica.
Infezioni del tratto urinario
Dovute a E. coli, P mirabilis.
Infezioni della pelle e della struttura cutanea
Dovute a S. aureus (compresi i ceppi produttori di β-lattamasi), S., pyogenes e altri ceppi di streptococchi.
Infezioni delle vie biliari
A causa di E. coli, vari ceppi di streptococchi, P. mirabilis e S. aureus.
Infezioni ossee e articolari
Dovute a S. aureus.
Infezioni genitali
(cioè prostatite, epididimite) a causa di E. coli, P. mirabilis.
Setticemia
A causa di S. pneumoniae, S. aureus (compresi i ceppi produttori di β-lattamasi), P. mirabilis, E. coli.
Endocardite
A causa di S. aureus (compresi i ceppi produttori di β-lattamasi) e S. pyogenes.,
Devono essere effettuati appropriati studi di coltura e di suscettibilità per determinare la suscettibilità dell’organismo causale all’Ancef.
Profilassi perioperatoria
La somministrazione profilattica di Ancef preoperatoria, intraoperatoria e postoperatoria può ridurre l’incidenza di alcune infezioni postoperatorie in pazienti sottoposti a procedure chirurgiche classificate come contaminate o potenzialmente contaminate (ad es.,, isterectomia vaginale e colecistectomia in pazienti ad alto rischio come quelli di età superiore ai 70 anni, con colecistite acuta, ittero ostruttivo o calcoli biliari del dotto comune).
L’uso perioperatorio di Ancef può essere efficace anche nei pazienti chirurgici nei quali l’infezione nel sito operatorio presenterebbe un rischio grave (ad esempio, durante interventi chirurgici a cuore aperto e artroplastica protesica).
La somministrazione profilattica di Ancef deve di solito essere interrotta entro un periodo di 24 ore dopo la procedura chirurgica., In un intervento chirurgico in cui l’insorgenza di infezione può essere particolarmente devastante (ad esempio, chirurgia a cuore aperto e artroplastica protesica), la somministrazione profilattica di Ancef può essere continuata per 3-5 giorni dopo il completamento dell’intervento chirurgico.
Se ci sono segni di infezione, i campioni per le colture devono essere ottenuti per l’identificazione dell’organismo causativo in modo che la terapia appropriata possa essere istituita.
(Vedere DOSAGGIO E SOMMINISTRAZIONE.,)
Per ridurre lo sviluppo di batteri resistenti ai farmaci e mantenere l’efficacia di Ancef e di altri farmaci antibatterici, Ancef deve essere usato solo per trattare o prevenire infezioni che sono dimostrate o fortemente sospettate di essere causate da batteri sensibili. Quando sono disponibili informazioni sulla cultura e sulla suscettibilità, devono essere prese in considerazione per selezionare o modificare la terapia antibatterica. In assenza di tali dati, l’epidemiologia locale e i modelli di suscettibilità possono contribuire alla selezione empirica della terapia.,
Controindicazioni
Ancef È CONTROINDICATO NEI PAZIENTI CON ALLERGIA NOTA AL GRUPPO DI ANTIBIOTICI CEFALOSPORINICI.
Avvertenze
PRIMA DI INIZIARE LA TERAPIA CON Ancef, DEVE ESSERE EFFETTUATA UN’ATTENTA INDAGINE PER DETERMINARE SE IL PAZIENTE HA AVUTO PRECEDENTI REAZIONI DI IPERSENSIBILITÀ A CEFAZOLINA, CEFALOSPORINE, PENICILLINE O ALTRI FARMACI., SE QUESTO PRODOTTO VIENE SOMMINISTRATO A PAZIENTI SENSIBILI ALLA PENICILLINA, SI DEVE PRESTARE ATTENZIONE PERCHÉ L’IPERSENSIBILITÀ CROCIATA TRA ANTIBIOTICI BETA-LATTAMICI È STATA CHIARAMENTE DOCUMENTATA E PUÒ VERIFICARSI FINO AL 10% DEI PAZIENTI CON ANAMNESI DI ALLERGIA ALLA PENICILLINA. SE SI VERIFICA UNA REAZIONE ALLERGICA ALL’Ancef, INTERROMPERE IL TRATTAMENTO CON IL FARMACO. LE REAZIONI ACUTE GRAVI DI IPERSENSIBILITÀ POSSONO RICHIEDERE IL TRATTAMENTO CON EPINEFRINA ED ALTRE MISURE DI EMERGENZA, COMPRESO OSSIGENO, I LIQUIDI IV, GLI ANTISTAMINICI IV, I CORTICOSTEROIDI, LE AMMINE PRESSORIE E LA GESTIONE DELLE VIE AEREE, COME INDICATO CLINICAMENTE.,La colite pseudomembranosa è stata riportata con quasi tutti gli agenti antibatterici, inclusa la cefazolina, e può variare in gravità da lieve a pericolosa per la vita. Pertanto, è importante considerare questa diagnosi nei pazienti che presentano diarrea successiva alla somministrazione di agenti antibatterici.
Il trattamento con agenti antibatterici altera la normale flora del colon e può consentire una crescita eccessiva dei clostridi. Gli studi indicano che una tossina prodotta da Clostridium difficile è una causa primaria di”colite associata agli antibiotici”.,
Dopo che è stata stabilita la diagnosi di colite pseudomembranosa, devono essere avviate misure terapeutiche. I casi lievi di colite pseudomembranosa di solito rispondono alla sospensione del farmaco da solo. Nei casi da moderati a gravi, si deve prendere in considerazione la gestione con fluidi ed elettroliti, la supplementazione di proteine e il trattamento con un farmaco antibatterico orale clinicamente efficace contro la colite da C. difficile.
Precauzioni
Generale
L’uso prolungato di Ancef può causare la crescita eccessiva di organismi non sensibili., È essenziale un’attenta osservazione clinica del paziente.
Quando Ancef viene somministrato a pazienti con bassa produzione urinaria a causa di compromissione della funzionalità renale, è necessaria una dose giornaliera inferiore (vedere DOSAGGIO E SOMMINISTRAZIONE).
Come con altri antibiotici β-lattamici, possono verificarsi convulsioni se vengono somministrate dosi inappropriate elevate a pazienti con funzionalità renale compromessa (vedere DOSAGGIO E SOMMINISTRAZIONE).
Ancef, come per tutte le cefalosporine, deve essere prescritto con cautela nei soggetti con anamnesi di malattia gastrointestinale, in particolare colite.,
Le cefalosporine possono essere associate ad una diminuzione dell ‘ attività protrombinica. Quelli a rischio includono pazienti con insufficienza renale o epatica o scarso stato nutrizionale, così come i pazienti che ricevono un ciclo prolungato di terapia antimicrobica e pazienti precedentemente stabilizzati con terapia anticoagulante. Il tempo di protrombina deve essere monitorato nei pazienti a rischio e la vitamina K esogena deve essere somministrata come indicato.,
È improbabile che la prescrizione di Ancef in assenza di un’infezione batterica provata o fortemente sospettata o di un’indicazione profilattica fornisca benefici al paziente e aumenti il rischio di sviluppo di batteri resistenti ai farmaci.
Interazioni farmacologiche
Probenecid può diminuire la secrezione tubulare renale di cefalosporine quando usato contemporaneamente, con conseguente aumento e più prolungato dei livelli ematici di cefalosporine.,
Interazioni farmaco / test di laboratorio
Una reazione falsa positiva per il glucosio nelle urine può verificarsi con la soluzione di Benedict, la soluzione di Fehling o con le compresse di CLINITEST®, ma non con test a base enzimatica come CLINISTIX®.
Si sono verificati test positivi diretti e indiretti di antiglobulina (Coombs); questi possono verificarsi anche nei neonati le cui madri hanno ricevuto cefalosporine prima del parto.
Carcinogenesi/Mutagenesi
non sono stati condotti studi di mutagenesi e studi a lungo termine su animali per determinare il potenziale cancerogeno di Ancef.,
Gravidanza
Effetti teratogeni
Categoria di gravidanza B. Studi sulla riproduzione sono stati condotti in ratti, topi e conigli a dosi fino a 25 volte la dose umana e non hanno rivelato alcuna evidenza di compromissione della fertilità o danno al feto a causa di Ancef. Non ci sono, tuttavia, studi adeguati e ben controllati in donne in gravidanza. Poiché gli studi sulla riproduzione animale non sono sempre predittivi della risposta umana, questo farmaco deve essere usato durante la gravidanza solo se chiaramente necessario.,
Travaglio e parto
Quando cefazolina è stata somministrata prima del taglio cesareo, i livelli di farmaco nel sangue del cordone ombelicale sono stati approssimativamente da un quarto a un terzo dei livelli di farmaco materno. Il farmaco sembra non avere effetti negativi sul feto.
Madri che allattano
Ancef è presente in concentrazioni molto basse nel latte delle madri che allattano. Si deve usare cautela quando Ancef viene somministrato a una donna che allatta.
Uso pediatrico
La sicurezza e l’efficacia per l’uso nei neonati prematuri e nei neonati non sono state stabilite., Vedere DOSAGGIO E SOMMINISTRAZIONE per il dosaggio raccomandato nei pazienti pediatrici di età superiore a 1 mese.
Uso geriatrico
Dei 920 soggetti che hanno ricevuto Ancef negli studi clinici, 313 (34%) avevano 65 anni e oltre, mentre 138 (15%) avevano 75 anni e oltre. Non sono state osservate differenze complessive in termini di sicurezza o efficacia tra questi soggetti e i soggetti più giovani. Altre esperienze cliniche riportate non hanno identificato differenze nelle risposte tra pazienti anziani e pazienti più giovani, ma non si può escludere una maggiore sensibilità di alcuni individui anziani.,
Questo farmaco è noto per essere sostanzialmente escreto dal rene e il rischio di reazioni tossiche a questo farmaco può essere maggiore nei pazienti con funzionalità renale compromessa. Poiché i pazienti anziani hanno maggiori probabilità di avere una ridotta funzionalità renale, si deve prestare attenzione nella selezione della dose e può essere utile monitorare la funzionalità renale (vedere PRECAUZIONI generali, DOSAGGIO E SOMMINISTRAZIONE).,
Reazioni avverse
Sono state riportate le seguenti reazioni:
Gastrointestinale
Diarrea, candidosi orale (mughetto orale), vomito, nausea, crampi allo stomaco, anoressia e colite pseudomembranosa. Insorgenza di sintomi di colite pseudomembranosa possono verificarsi durante o dopo il trattamento antibiotico (vedere AVVERTENZE). Raramente sono stati riportati nausea e vomito.
Allergico
Anafilassi, eosinofilia, prurito, febbre da farmaci, eruzione cutanea, sindrome di Stevens-Johnson.
Ematologico
Neutropenia, leucopenia, trombocitopenia, trombocitemia.,
Epatico
È stato osservato un aumento transitorio dei livelli di SGOT, SGPT e fosfatasi alcalina. Come per altre cefalosporine, sono state ricevute segnalazioni di epatite.
Renale
Come con altre cefalosporine, sono stati segnalati aumenti dei livelli di BUN e creatinina, nonché insufficienza renale.
Reazioni locali
Sono stati riportati rari casi di flebite nel sito di iniezione. Il dolore al sito di iniezione dopo somministrazione intramuscolare si è verificato raramente. Si è verificata una certa indurimento.,
Other Reactions
Genital and anal pruritus (including vulvar pruritus, genital moniliasis, and vaginitis).
Ancef Dosage and Administration
Usual Adult Dosage
Type of Infection |
Dose |
Frequency |
||
Moderate to severe infections |
500 mg to 1 gram |
every 6 to 8 hrs.,y susceptible gram-positive cocci |
250 mg to 500 mg |
every 8 hours |
Acute, uncomplicated urinary tract infections |
1 gram |
every 12 hours |
||
Pneumococcal pneumonia |
500 mg |
every 12 hours |
||
Severe, life-threatening infections (e.,g., endocardite, setticemia)* |
1 grammo a 1,5 grammi |
ogni 6 ore |
*In rari casi, dosi fino a 12 grammi di Ancef al giorno, sono stati utilizzati.
Uso profilattico perioperatorio
Per prevenire l’infezione postoperatoria in interventi chirurgici contaminati o potenzialmente contaminati, le dosi raccomandate sono:
a. 1 grammo IV o IM somministrato da 1/2 ora a 1 ora prima dell’inizio dell’intervento.
b. Per procedure operative lunghe (ad es.,, 2 ore o più), da 500 mg a 1 grammo IV o IM durante l’intervento chirurgico (somministrazione modificata a seconda della durata della procedura operativa).
c. 500 mg a 1 grammo IV o IM ogni 6-8 ore per 24 ore postoperatorie.,
e ‘ importante che (1) la dose preoperatoria essere date (da 1/2 a 1 ora) prima dell’inizio dell’intervento chirurgico in modo che adeguati livelli di antibiotico sono presenti nel siero e nei tessuti al momento della prima incisione chirurgica; e (2) Ancef essere somministrato, se necessario, a intervalli appropriati durante l’intervento chirurgico per fornire sufficienti livelli di antibiotico al previsto momenti di maggiore esposizione di organismi infettivi.
In chirurgia dove l’insorgenza di infezione può essere particolarmente devastante (ad es., chirurgia a cuore aperto e artroplastica protesica), la somministrazione profilattica di Ancef può essere continuata per 3-5 giorni dopo il completamento dell’intervento chirurgico.
Aggiustamento posologico per pazienti con ridotta funzionalità renale
Ancef può essere utilizzato in pazienti con ridotta funzionalità renale con i seguenti aggiustamenti posologici: Pazienti con clearance della creatinina di 55 mL/min. o maggiore o una creatinina sierica di 1,5 mg % o meno possono essere somministrate dosi complete. Pazienti con clearance della creatinina da 35 a 54 ml / min. o creatinina sierica da 1,6 a 3.,0 mg % può anche essere somministrato dosi complete, ma il dosaggio deve essere limitato ad intervalli di almeno 8 ore. Pazienti con clearance della creatinina da 11 a 34 ml / min. o creatinina sierica da 3,1 a 4,5 mg % deve essere somministrata 1/2 della dose abituale ogni 12 ore. Pazienti con clearance della creatinina di 10 ml / min. o meno o creatinina sierica di 4,6 mg % o superiore deve essere somministrata 1/2 della dose abituale ogni 18-24 ore. Tutte le raccomandazioni di dosaggio ridotto si applicano dopo una dose di carico iniziale appropriata alla gravità dell’infezione. Pazienti sottoposti a dialisi peritoneale: Vedere FARMACOLOGIA CLINICA.,
Dosaggio pediatrico
Nei pazienti pediatrici, una dose giornaliera totale di 25 a 50 mg per kg (circa 10 a 20 mg per libbra) di peso corporeo, diviso in 3 o 4 dosi uguali, è efficace per la maggior parte lieve a infezioni moderatamente gravi. La dose giornaliera totale può essere aumentata a 100 mg per kg (45 mg per libbra) di peso corporeo per infezioni gravi. Poiché la sicurezza per l’uso nei neonati prematuri e nei neonati non è stata stabilita, l’uso di Ancef in questi pazienti non è raccomandato.,
Pediatric Dosage Guide |
|||||
Weight |
25 mg/kg/day Divided into 3 Doses |
25 mg/kg/day Divided into 4 Doses |
|||
Lbs |
Kg |
Approximate Single Dose mg/q8h |
Vol., (mL) needed with dilution of 125 mg/mL |
Approximate Single Dose mg/q6h |
Vol. (mL) needed with dilution of 125 mg/mL |
40 mg |
0.35 mL |
30 mg |
0.,25 mL |
||
75 mg |
0.60 mL |
55 mg |
0.45 mL |
||
115 mg |
0.90 mL |
85 mg |
0.,70 mL |
||
150 mg |
1.20 mL |
115 mg |
0.90 mL |
||
190 mg |
1.50 mL |
140 mg |
1.,10 mL |
Weight |
50 mg/kg/day Divided into 3 Doses |
50 mg/kg/day Divided into 4 Doses |
|||
Lbs |
Kg |
Approximate Single Dose mg/q8h |
Vol., (mL) needed with dilution of 225 mg/mL |
Approximate Single Dose mg/q6h |
Vol. (mL) needed with dilution of 225 mg/mL |
75 mg |
0.35 mL |
55 mg |
0.,25 mL |
||
150 mg |
0.70 mL |
110 mg |
0.50 mL |
||
225 mg |
1.00 mL |
170 mg |
0.,75 mL |
||
300 mg |
1.35 mL |
225 mg |
1.00 mL |
||
375 mg |
1.70 mL |
285 mg |
1.,25 mL |
In pazienti pediatrici con compromissione renale da lieve a moderata (clearance della creatinina da 70 a 40 mL / min.), il 60% della dose giornaliera normale somministrata in dosi equamente divise ogni 12 ore dovrebbe essere sufficiente. In pazienti con compromissione moderata (clearance della creatinina da 40 a 20 ml / min.), il 25% della dose giornaliera normale somministrata in dosi equamente divise ogni 12 ore dovrebbe essere adeguata. Pazienti pediatrici con compromissione renale grave (clearance della creatinina da 20 a 5 ml / min.,) può essere somministrato il 10% della dose giornaliera normale ogni 24 ore. Tutte le raccomandazioni di dosaggio si applicano dopo una dose iniziale di carico.
RICOSTITUZIONE
Preparazione della soluzione parenterale
I medicinali parenterali devono essere AGITATI BENE quando ricostituiti e controllati visivamente per la presenza di particolato prima della somministrazione. Se il particolato è evidente nei fluidi ricostituiti, le soluzioni del farmaco devono essere scartate.,
Quando ricostituito o diluito secondo le istruzioni riportate di seguito, Ancef è stabile per 24 ore a temperatura ambiente o per 10 giorni se conservato in frigorifero (5°C o 41°F). Le soluzioni ricostituite possono variare di colore dal giallo pallido al giallo senza un cambiamento nella potenza.
Flaconcini monodose
Per iniezione IM, iniezione endovenosa diretta (bolo) o infusione endovenosa, ricostituire con acqua sterile per preparazioni iniettabili secondo la seguente tabella. AGITARE BENE.,
Vial Size |
Amount of Diluent |
Approximate Concentration |
Approximate Available Volume |
1 gram |
2.5 mL |
330 mg/mL |
3.,0 mL |
Flaconcini sfusi per farmacia
Aggiungere acqua sterile per preparazioni iniettabili, acqua batteriostatica per preparazioni iniettabili o iniezione di cloruro di sodio secondo la tabella seguente. AGITARE BENE. Utilizzare prontamente. (Eliminare il flaconcino entro 4 ore dall’ingresso iniziale.,
10 grams
45 mL
1 gram/5 mL
51 mL
96 mL
1 gram/10 mL
102 mL
“Piggyback” Vials
Reconstitute with 50 to 100 mL of Sodium Chloride Injection or other IV solution listed under ADMINISTRATION., Quando si aggiunge diluente al flaconcino, lasciare fuoriuscire l’aria usando un piccolo ago di sfiato o pompando la siringa. AGITARE BENE. Somministrare con fluidi IV primari, in dose singola.
SOMMINISTRAZIONE
Somministrazione intramuscolare
Ricostituire i flaconcini con acqua sterile per preparazioni iniettabili secondo la tabella di diluizione sopra riportata. Agitare bene fino a dissoluzione. Ancef deve essere iniettato in una grande massa muscolare. Il dolore all’iniezione è raro con Ancef.,
Somministrazione endovenosa
Iniezione diretta (bolo): dopo ricostituzione secondo la tabella precedente, diluire ulteriormente i flaconcini con circa 5 ml di acqua sterile per preparazioni iniettabili. Iniettare la soluzione lentamente per 3-5 minuti, direttamente o attraverso la tubazione per i pazienti che ricevono fluidi parenterali (vedere l’elenco sottostante).,
Infusione intermittente o continua: Diluire Ancef ricostituito in 50-100 ml di 1 delle seguenti soluzioni:
Iniezione di cloruro di sodio, USP
5% o 10% Iniezione di destrosio, USP
5% Destrosio nell’iniezione di Ringer lattato, USP
5% destrosio e 0,9% iniezione di cloruro di sodio, USP
5% Destrosio e 0,9% 0,45% Iniezione di cloruro di sodio, USP
5% destrosio e 0.,2% di Cloruro di Sodio per Iniezione, USP
Lattata di Ringer Iniezione, USP
Zucchero Invertito il 5% o il 10% in Acqua Sterile per Iniezione
Suoneria Iniezione, USP
5% di Bicarbonato di Sodio per Iniezione, USP
Come Ancef in Dotazione
Ancef
Flaconcini monodose
Ogni flaconcino contiene cefazolina di sodio equivalente a 1 grammo di cefazolina.
NDC 0007-3130-16 (confezione da 25 flaconcini)
Flaconcini”Piggyback”
Ogni flaconcino contiene cefazolina sodica equivalente a 1 grammo di cefazolina.,
NDC 0007-3137-05 (confezione da 10 fiale” piggyback”)
Fiale di massa per farmacia
Ogni flaconcino contiene sodio cefazolina equivalente a 10 grammi di cefazolina.
NDC 0007-3135-05 (confezione da 10 flaconcini sfusi per farmacia)
Come con altre cefalosporine, Ancef tende a scurirsi a seconda delle condizioni di conservazione; all’interno delle raccomandazioni indicate, tuttavia, la potenza del prodotto non è influenzata negativamente.
Prima della ricostituzione proteggere dalla luce e conservare a temperatura ambiente controllata da 20° a 25°C (68° a 77°F).
- Comitato Nazionale per gli standard di laboratorio clinico (NCCLS)., Gennaio 2003. Standard di prestazione per i test di suscettibilità del disco antimicrobico; Standard approvato-Ottava edizione. NCCLS Documento M2-A8 e diffusione del disco Tabelle supplementari M100-S13. NCCLS, Wayne, PA, Stati Uniti d’America.
- Comitato Nazionale per gli standard di laboratorio clinici (NCCLS). Gennaio 2003. Metodi per la diluizione Test di suscettibilità antimicrobica per i batteri che crescono aerobicamente; Standard approvato-Sesta edizione. NCCLS Documento M7-A6 e test MIC Tabelle supplementari, M100-S13. NCCLS, Wayne, PA, Stati Uniti d’America.
Ancef è un marchio registrato di GlaxoSmithKline.,
CLINITEST is a registered trademark of Miles, Inc.
CLINISTIX is a registered trademark of Bayer Corporation.
GlaxoSmithKline
Research Triangle Park, NC 27709
©2005, GlaxoSmithKline. All rights reserved.,>
di Più su Ancef (cefazolina)
- Effetti Collaterali
- Durante la Gravidanza o l’Allattamento al seno
- il Dosaggio di Informazioni
- interazioni Farmacologiche
- classe di Droga: la prima generazione cefalosporine
- FDA Avvisi (1)
risorse per i Consumatori
- Ancef (Avanzate di Lettura)
risorse Professionali
- Cefazolina (AHF Monografia)
- Cefazolina e Destrosio (FDA)
relativo trattamento guide
- Endocardite Batterica Prevenzione
- Infezione Batterica
- infezione dell’Osso
- Colecistite
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