Zoo di Saint Louis

Parenti

Lo squalo nutrice è un membro della famiglia Rhincodontidae, insieme a squali zebra e squali balena. Gli scienziati non sono chiari su come siano stati chiamati squali nutrice, ma si ritiene che il termine “infermiera” derivi dal nome comune “nusse”, che originariamente si riferiva agli squali gatto della famiglia Scyliorhinidae. Una volta si pensava che lo squalo nutrice appartenesse a questa famiglia ed è ancora indicato come uno squalo gatto in alcune regioni.

Aspetto

Gli squali nutrice adulti sono in genere marrone chiaro giallastro a grigio scuro / marrone., Hanno un corpo robusto con la pelle più liscia rispetto alla maggior parte degli altri squali. Due appendici carnose, o bilancieri, si estendono dal labbro superiore. Questi sono in realtà organi sensoriali che li aiutano a localizzare il cibo nascosto nella sabbia.

Habitat

Gli squali nutrice vivono nelle acque tropicali e subtropicali degli oceani Atlantico e Pacifico a profondità da 3 a 250 piedi. Questi squali di fondo preferiscono le barriere coralline, le saline e i canali tra le isole di mangrovie.

Alimentazione

Gli squali nutrice sono predatori notturni., La loro dieta consiste in pesci di fondo, polpi, calamari, vongole, conchiglie, granchi, aragoste, gamberetti, ricci di mare e coralli. Hanno bocche piccole, ma una forte potenza di aspirazione che consente loro di aspirare il cibo ad alta velocità.

Comportamento

Gli squali nutrice sono attivi di notte e sono per lo più solitari mentre cercano cibo. Durante il giorno, tuttavia, si riuniranno in gruppi fino a 40 individui, spesso sdraiati in un mucchio lento sul fondo dell’oceano, o nascosti sotto sporgenze o fessure nella barriera corallina.

Predatori

Non ci sono specie che cacciano regolarmente squali nutrice., Tuttavia, sono occasionalmente predati da pesci più grandi come squali tigre e squali limone.

Conservazione

Gli squali nutrici non sono ampiamente pescati commercialmente, ma a causa del loro comportamento lento sono un bersaglio facile per la pesca locale. A volte sono considerati un animale fastidioso, prendendo esche destinate ad altri pesci. I loro fegati sono spesso usati per l’olio ricco che mantiene la loro galleggiabilità, sono anche usati come esca di granchio.

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